Il G.A.T. (Gruppo Archeologico Torinese) è un’Associazione di Volontariato Culturale, che opera prevalentemente sull’area di Torino, con un occhio di riguardo a tutto il territorio subalpino. I suoi principali fini sono la valorizzazione dei beni archeologici del nostro territorio e la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul tema della tutela e della salvaguardia dei beni culturali; per raggiungere questi risultati, il GAT organizza molteplici attività aperte a tutti, attività i cui oneri economici ricadono sempre più sovente sulle spalle dell’associazione. Ecco perché è importante sostenerci in tutti i modi possibili.
Destinazione del 5×1000 a favore delle associazioni di volontariato.
La legge finanziaria (Legge 23/12/2005, n. 266, art. 1, comma 337) prevede la destinazione in base alla scelta del contribuente di una quota pari al 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche a finalità di sostegno del volontariato, onlus, ecc.
Cosa si deve fare per destinare al GAT La quota del 5×1000?
Il contribuente può destinare al GAT la quota del 5 per mille della sua imposta sul reddito delle persone fisiche apponendo la firma nel riquadro con la dicitura “Sostegno del Volontariato […]”. E’ consentita una sola scelta di destinazione. Oltre ad apporre la propria firma, nel medesimo riquadro bisogna indicare il codice fiscale del GRUPPO ARCHEOLOGICO TORINESE: 92009990018.
A partire dal 2006, un certo numero di soci GAT e simpatizzanti ha scelto di destinare il 5×1000 al GAT. A titolo d’esempio, l’Agenzia delle Entrate ha comunicato [luglio 2015] l’entità dell’importo (Euro 1.218,56) che spetta all’associazione per l’anno 2013. Per dare un’idea di quanto anche un importo apparentemente poco elevato sia per noi importante, diremo che si tratta approssimativamente della cifra che spendiamo per far stampare un solo numero del nostro periodico TAURASIA, o per pagare l’affitto annuale della sede. Un caloroso GRAZIE a tutti coloro che ci hanno dato e vorranno darci fiducia!